“I dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni pubblicati da Agcom oggi fotografano un settore davvero in crisi con vendite dei quotidiani in flessione dell’8,5{ffbb18d12cf4426f58426d3e01c7be157cedb7a9c4c458f485e60babb6aa72cf}, sul corrispondente valore 2021 e del 31,6{ffbb18d12cf4426f58426d3e01c7be157cedb7a9c4c458f485e60babb6aa72cf}, sui corrispondenti livelli di vendita 2018. Per questo auspichiamo che il governo, in questa fase di disbrigo degli affari correnti, proceda con quegli interventi a sostegno del comparto, richiesti, da tempo, da tutta la filiera”.
Così la Fenagi Confesercenti che aggiunge: “A preoccuparci è il dato sulle copie vendute quotidianamente in formato cartaceo sceso, nei primi mesi del 2022, del 9,3{ffbb18d12cf4426f58426d3e01c7be157cedb7a9c4c458f485e60babb6aa72cf} rispetto al 2021 e del 35,5{ffbb18d12cf4426f58426d3e01c7be157cedb7a9c4c458f485e60babb6aa72cf} sul 2018”.
“Ci uniamo – conclude Fenagi – all’appello lanciato nei giorni scorsi della Fieg e chiediamo che l’esecutivo definisca le misure per l’utilizzo delle risorse già stanziate nel Fondo straordinario per l’editoria 2022”.