Assoterziario

Inps: dal 15 gennaio domande per l’indennità di discontinuità lavoratori dello spettacolo

Inps: dal 15 gennaio domande per l’indennità di discontinuità lavoratori dello spettacolo

Dal 15 gennaio si potrà presentare domanda per l’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo che è diventata strutturale dal 2024.

Lo fa sapere l’Inps con una nota, sottolineando che la richiesta va presentata entro il 30 marzo.

Questa prestazione è destinata ai lavoratori autonomi (compresi quelli con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa), ai lavoratori subordinati a tempo determinato e ai lavoratori intermittenti a tempo indeterminato del settore dello spettacolo.

La misura è riconosciuta per un numero di giornate pari a un terzo di quelle accreditate nell’anno civile precedente la domanda, detratte quelle coperte da altra contribuzione obbligatoria o indennizzate ad altro titolo, nel limite massimo di capienza di 312 giornate annue complessive.

Per il 2024 la domanda deve essere presentata entro il 30 marzo, esclusivamente in via telematica, utilizzando i canali a disposizione per cittadini e Patronati, sul portale web dell’Istituto.

Per ottenere l’indennità bisogna essere in possesso di un reddito ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), non superiore a 25.000 euro nell’anno di imposta precedente alla presentazione della domanda. Bisogna avere maturato, nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, almeno sessanta giornate di contribuzione accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.

L’articolo Inps: dal 15 gennaio domande per l’indennità di discontinuità lavoratori dello spettacolo proviene da Assoartisti.

La tua privacy

La navigazione in qualsiasi sito web può comportare la raccolta e la memorizzazione di informazioni, quali gli indirizzi IP, marcatori temporanei (cookies) o identificativi di altro tipo, quali i tag di identificazione a radiofrequenza. I browser possono memorizzare i cookies e le sessioni di accesso, trasferire le informazioni acquisite ad altri siti web anche allo scopo di profilare l’utenza.

In particolare, i cookies possono essere “tecnici”, ovverosia utilizzati al solo fine di erogare il servizio dell’utente oppure “di profilazione”, ovverosia utilizzati per ricondurre a soggetti determinati, identificati o identificabili, specifici schemi comportamentali (c.d. behavioural advertising)

La raccolta, la memorizzazione e l’utilizzo di questi ultimi cookies può avvenire solo se l’utente ha espresso il proprio consenso. E’ possibile cioè scegliere di non consentire alcuni tipi di cookies.

Di seguito, vengono elencate le diverse categorie di cookies.

QUESTO SITO NON UTILIZZA COOKIES DI PROFILAZIONE DI GOOGLE ANALYTICS.