Possibile avanzare domanda per tutte e due le previsioni di contribuzione
Lo scorso 20 settembre 2023 è stato registrato alla Corte dei conti, ed è in corso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto 10 agosto 2023, con il quale sono state ripartite le risorse, pari a 140 milioni per il 2023, del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria, istituito dalla legge di bilancio 2022.
Previsti interventi a sostegno delle edicole per un totale di 10 milioni di euro, così ripartiti:
1. Per favorire la realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici, l’apertura domenicale, la fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi e l’attivazione di punti vendita addizionali, i punti vendita esclusivi riceveranno un contributo fino a 2000 euro che sale a 3000 se risiedono in zone nelle Aree interne (riferimento normativo: Mappa Aree Interne 2020, valevole per il ciclo di programmazione 2021-2027), per queste attività sono stanziati 4 milioni di euro che costituisce tetto di spesa
2. Ai punti vendita esclusivi è, altresì, riconosciuto per l’anno 2023 un contributo pari al 50 per cento delle spese sostenute per: IMU, TASI, COSAP, TOSAP, TARI, canoni di locazione, servizi di fornitura di energia elettrica, servizi telefonici e di collegamento a Internet, acquisto o noleggio di registratori di cassa o di registratori telematici, acquisto o noleggio di dispositivi POS e altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico, al netto dell’IVA ove prevista. L’agevolazione è riconosciuta entro il limite di 6 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa.
Possibile avanzare domanda per tutte e due le previsioni di contribuzione.
Come per l’anno 2022, le modalità per la fruizione dei contributi saranno definite con un primo provvedimento del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, avente ad oggetto le misure immediatamente operative.
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