Iniziativa su problematiche del commercio di prossimità, comparto moda
La Fismo ha realizzato un’importante iniziativa politico-sindacale sulle problematiche del commercio di prossimità del comparto moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro, sistema di regole e tassazione sono i temi affrontati alla presenza del Viceministro delle imprese e del Made in Italy, del Direttore Generale del Ministero e di rappresentati politici e del mondo Accademico. I punti salienti emersi e sui quali la Federazione si batte da tempo sono: Spostamento dei saldi alla fine reale della stagione (estiva ed invernale) attraverso la revisione, in sede di Conferenza Stato Regioni, dell’accordo fra le parti sociali ed economiche con il mantenimento delle regole di salvaguardia per i consumatori e di una data di avvio unica a livello nazionale. Regolamentazione fiscale e normativa delle vendite on line mediante una revisione della web e digital tax per scongiurare un sistema di sleale concorrenza che oggi danneggia la distribuzione tradizionale della moda. Formazione e qualificazione professionale per gli imprenditori del settore con l’inserimento di percorsi di conoscenza mirati ai settori finanziario, fiscale e commerciale. “Ci rivolgiamo pertanto a tutti gli imprenditori – dicono la Coordinatrice nazionale Pina Parnofiello e il Presidente nazionale Benny Campobasso – che hanno a cuore uno dei comparti più prestigiosi ed importanti…
Saldi: Confesercenti-IPSOS, in partenza in tutte le regioni. Tra oggi e domenica shopping per circa 12 milioni di consumatori, acquisti per 1,8 miliardi di euro
Vendite al via in oltre 80mila negozi di moda, sconto medio di partenza del 25%. Si punta all’acquisto utile: calzature, felpe e maglioni in cima ai desideri degli italiani. Punti vendita fisici più scelti dell’online Dopo l’anticipo della Valle d’Aosta, via ai saldi invernali in tutte le regioni italiane. Tra oggi e domenica 7 gennaio saranno circa 12 milioni gli italiani che acquisteranno un prodotto moda a prezzo scontato – nei negozi e sulla rete – per una spesa complessiva di circa 1,8 miliardi di euro. A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto con IPSOS sui consumatori, integrato da una survey condotta sulle piccole e medie imprese associate a Fismo, l’associazione dei negozi di moda Confesercenti. Complessivamente, quattro italiani su dieci hanno già pianificato di comprare in saldo, con un budget medio previsto di 267 euro, e c’è un ulteriore 56% che acquisterà in caso di offerta interessante e che quindi non ha ancora preventivato una spesa. Una quota in crescita rispetto agli scorsi anni, segnale di una maggiore attenzione da parte delle famiglie, che quest’anno si orienteranno su acquisti ragionati ed ‘utili’. Cosa si compra. Chi è intenzionato a comprare cerca soprattutto calzature – 58% delle indicazioni…
Saldi: Confesercenti-IPSOS, al via in tutta Italia tra oggi e venerdì 5 gennaio. Quattro italiani su dieci hanno già scelto cosa comprare, budget medio 267 euro. Ma il 56% dei consumatori deciderà sul momento
Il cambiamento climatico riduce i margini di manovra dei negozi: “Saldi iniziano prima di aver avuto occasione di vendere a prezzo pieno, stagione fredda deve ancora cominciare”. Le temperature sopra la norma hanno depresso gli acquisti invernali, -46%. Ora si cercano soprattutto calzature (58%), negozi battono online: li sceglierà l’83% Saldi invernali al via. Tra oggi – in Valle d’Aosta – e venerdì 5 gennaio nel resto d’Italia, iniziano le vendite di fine stagione invernali 2024, primo grande appuntamento commerciale dell’anno e uno tra i più attesi dai consumatori. Quattro su dieci hanno già pianificato di comprare in saldo, con un budget medio previsto di 267 euro, e c’è un ulteriore 56% che acquisterà in caso di offerta interessante e che quindi non ha preventivato la spesa. Ma il cambiamento climatico complica la partita dei commercianti: le temperature eccezionalmente miti registrate tra ottobre e dicembre hanno quasi dimezzato (-46%) gli acquisti delle collezioni autunno-inverno, ed i negozi arrivano ai saldi senza avere praticamente mai avuto l’occasione di venderle a prezzo pieno. È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti sulle vendite di fine stagione, integrato da una survey condotta sulle piccole e medie imprese associate a Fismo,…
Saldi invernali 2024: le tabelle d’inizio
Di seguito le tabelle relative ai periodi delle vendite di fine stagione, risultanti dai provvedimenti adottati in materia dalle Regioni e dai Comuni ai sensi dell’art. 15 comma 3 D. Lgs Bersani n. 114/1998 e ss. (Riforma del commercio). L’ufficio legislativo di Confesercenti rende noto che le Regioni, “nel dar seguito all’accordo siglato in sede di Conferenza con le Province Autonome il 24 marzo 2011 e ss. integrazioni, hanno uniformato sulla maggior parte del territorio nazionale la data di inizio dei prossimi saldi invernali al primo giorno feriale antecedente l’Epifania“. “Resta comunque salva, a tal proposito, ogni eventuale prossima diversa deliberazione da adottare da parte dei rispettivi Assessorati al commercio”. Varie discipline regionali, al fine di agevolare la ripartenza in corso, hanno deliberato la facoltà per gli esercenti di derogare al divieto di effettuare vendite promozionali nel periodo antecedente l’inizio delle vendite di fine stagione. Le tabelle L’articolo Saldi invernali 2024: le tabelle d’inizio proviene da Fismo.
Convegno Fismo “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”, i video dell’incontro
Nel corso del convegno Fismo, “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”, che si è tenuto il 22 novembre d Palazzo Passarini Falletti a Roma, sono stati toccati temi essenziali per il comparto come: la promozione della produzione in Italia e di modelli di slow fashion, che favoriscano la diffusione di prodotti di qualità, valorizzando le produzioni locali e il Made in Italy, il sostegno dello sviluppo di una certificazione per i prodotti italiani che rispettino criteri di sicurezza e sostenibilità e l’impulso ad una digitalizzazione dei punti vendita, un diverso calendario per i saldi, che devono tornare ad essere vendite di fine stagione, anche alla luce di un cambiamento climatico che incide sempre più sulle vendite dei capi d’abbigliamento, la riduzione delle commissioni interbancarie, applicate all’uso della moneta virtuale e la detassazione delle rimanenze di magazzino e maggiori controlli e sanzioni sulle merci contraffatte, l’uniformità di tassazione tra i negozi fisici e on line ed una regolamentazione delle promozioni di vendita che riducono l’efficacia dei saldi. Hanno partecipato all’incontro e portato il loro contributo alla discussione: Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Maurizio Casasco, Presidente della Commissione bicamerale di vigilanza dell’Anagrafe Tributaria,…
Economia: Fismo Confesercenti, piccoli negozi di moda sempre più in difficoltà, in dieci anni perso quasi un quarto delle imprese
Il clima impazzito riduce vendite capi autunnali del 20% e mette ulteriormente in crisi il settore. Necessario un intervento del Governo su Iva, deregulation promozioni on line e saldi La crisi del comparto moda negli ultimi dieci anni ha visto ridurre il numero delle imprese del -23,6% passando da oltre 121mila del 2013 a poco più di 92.500 del 2023. Di pari passo vanno le aperture di nuovi negozi abbigliamento e calzature che risultano più che dimezzate rispetto a dieci anni fa (da 5.516 nel 2013 a sole 2.167 nel 2023). E ancora, il clima con temperature record ha ridotto del 20% le vendite dei capi autunnali, contribuendo ad un calo stimato di -15,2% della spesa delle famiglie nel 2023, rispetto al 2019, per abbigliamento e calzature. Sono questi i dati principali elaborati dall’Ufficio economico di Confesercenti e diffusi nel convegno “Commercio di prossimità settore moda: innovazione, sostenibilità, identità e futuro”, organizzato da Fismo, la Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, oggi, 22 novembre, a palazzo Passarini Falletti di Roma, alla presenza di Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e del Made in Italy, di Gianfrancesco Romeo, Direttore Generale per il mercato e la concorrenza del Mimit, e di Maurizio Casasco,…
Commercio: Fismo Confesercenti, convegno sulla distribuzione moda con il Viceministro Mimit Valentino Valentini
Il 22 novembre 2023 la Fismo, Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, organizza un convegno nazionale su distribuzione moda e commercio di vicinato dal titolo “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”. L’appuntamento è per: Mercoledì 22 novembre, ore 10.00 palazzo Passarini Falletti – primo piano via Panisperna 207, Roma Interverrà il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini. Dopo il saluto del Vicepresidente di Confesercenti Nico Gronchi e la relazione del Presidente Nazionale Fismo, Beniamino Campobasso, si terranno gli interventi di Laura Gobbi, Professoressa di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Management, Sapienza Università di Roma, e di Romana Andò, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Fashion Studies, Sapienza Università di Roma. Seguirà l’intervento di Francesca Recine, Vicepresidente nazionale Fismo Confesercenti. Chiuderà i lavori Gianfrancesco Romeo, Direttore Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Nel corso del convegno Fismo Confesercenti saranno presentati analisi e dati inediti sul settore. L’articolo Commercio: Fismo Confesercenti, convegno sulla distribuzione moda con il Viceministro Mimit Valentino Valentini proviene da Fismo.
Moda: Fismo Confesercenti, autunno anomalo, temperature sopra la norma fanno crollare vendite nuove collezioni, fino a -20%. “Posticipare i saldi invernali a febbraio”
Il Presidente Benny Campobasso: “Cambiamento climatico aggiunge complessità a scenario già difficile. Aperture nuovi negozi abbigliamento e calzature più che dimezzate rispetto a 10 anni fa” L’autunno anomalo, dalle temperature quasi primaverili, affossa gli acquisti di abbigliamento invernali. E i negozianti chiedono di posticipare i saldi per avere tempo sufficiente a recuperare le vendite perdute. A proporlo è Fismo, la Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, in una lettera inviata al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Massimiliano Fedriga, chiedendo lo spostamento dei saldi invernali alla prima settimana di febbraio. “Le condizioni climatiche anomale, con temperature medie più alte del normale, si sono protratte per tutto settembre e ottobre, condizionando negativamente il lancio delle collezioni invernali”, spiega Benny Campobasso, Presidente nazionale Fismo Confesercenti. “Le vendite di capi, calzature e accessori autunno-inverno sono in netto calo in tutti i territori, con punte fino al -20% rispetto allo scorso anno”. “Con gli acquisti già frenati dal caro-vita, che restringe il budget dedicato dalle famiglie all’abbigliamento, il cambiamento climatico aggiunge un nuovo elemento di difficoltà per i negozi di moda”, dice Campobasso. “Bisogna compensarne gli effetti facendo slittare di un mese la data di inizio dei saldi invernali. Così si darebbe modo alle imprese, fortemente…
Commercio: Fismo Confesercenti, bene norme sulla scontistica contenute nella direttiva Omnibus
L’entrata in vigore, il prossimo 1° luglio, delle regole, contenute nel decreto legislativo di recepimento della direttiva Omnibus, in materia di annunci riduzione dei prezzi, è un’ottima notizia per il commercio tradizionale, che finalmente vedrà l’imposizione di obblighi comuni per tutte le componenti del settore abbigliamento”. Così Benny Campobasso, Presidente di Fismo Confesercenti, sull’introduzione delle nuove regole, che prevedono, tra l’altro, che nel corso di qualsiasi campagna promozionale, compresi i saldi, debba essere reso pubblico il prezzo più basso praticato dal venditore, nhttps://fismo.confesercenti.it/ei 30 giorni anteriori la riduzione di prezzo annunciata”. “L’applicazione delle nuove disposizioni – spiega il Presidente Fismo – non stravolge certo la vita dei piccoli commercianti, che in materia di promozioni già si comportano così da sempre, ma andrà a modificare le abitudini degli outlet, delle grandi catene e soprattutto del commercio on line, che, spesso, non rendono conoscibile il vero prezzo di partenza delle merci, puntando sull’effetto-richiamo degli sconti annunciati”. “Altro aspetto interessante della direttiva Omnibus – sottolinea Campobasso – è quello che riguarda la verifica della veridicità delle recensioni su un prodotto, attribuite a consumatori che avrebbero acquistato quel bene, o comunque delle recensioni tese a indirizzare l’acquisto di un prodotto in determinati esercizi…
Fismo: video conferenza su nuove regole e attuazione Direttiva Omnibus
Si terrà il prossimo 28 giugno alle ore 10.00 una video conferenza. organizzata dalla Fismo, sulle nuove regole e sull’attuazione della Direttiva Omnibus” – Direttiva (UE) 2019/2161 per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione Europea relative alla protezione dei consumatori. I temi introdotti dalla nuova Direttiva sono molto importanti per gli esercenti del settore moda e sull’impatto che avrà sui saldi, promozioni e vendite on-line. “Riteniamo di doverli approfondire più dettagliatamente – dice la Coordinatrice Nazionale Fismo Pina Parnofiello – con il responsabile dell’Ufficio Legislativo Confesercenti, Giuseppe Dell’Aquila. La riunione vuole essere anche un momento di incontro e confronto fra i membri della Presidenza ed i responsabili territoriali della Federazione Moda Confesercenti”. La locandina L’articolo Fismo: video conferenza su nuove regole e attuazione Direttiva Omnibus proviene da Fismo.