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Archivi categoria: COMUNICATI

Si passa dal 31 ottobre all’8 novembre alle ore 13:00, sempre esclusivamente attraverso l’apposito portale Slitta dal 31 ottobre, alle ore 13, all’8 novembre 2023, sempre alle 13, la scadenza per la presentazione, esclusivamente attraverso l’apposito portale e previa registrazione, delle richieste di accesso al tax credit librerie per l’anno 2022. A comunicarlo un avviso pubblicato sul sito della direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore del ministero della Cultura. “Anche per l’anno in corso – riporta l’avviso – nella domanda dovrà essere specificata la dimensione dell’impresa (micro, piccola, media, grande). Gli utenti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente, devono comunque effettuare una nuova registrazione a partire dalla data indicata”. La cronologia di presentazione delle domande non rappresenta alcuna priorità rispetto all’attribuzione del contributo Misura del bonus “Il credito d’imposta – spiega FiscoOggi, il giornale on line dell’Agenzia delle Entrate – è parametrato, per ogni singolo punto vendita e con riferimento agli importi dovuti nell’anno precedente a quello per cui si chiede il bonus, ai seguenti tributi locali: Imu; Tasi; Tari; imposta sulla pubblicità; tassa per l’occupazione di suolo pubblico; spese per locazione, al netto Iva; mutuo; contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente. A chi è riservata la misura…

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“Esprimiamo cordoglio per la perdita di uno stimato editore, scrittore, critico letterario ed organizzatore culturale, vicino al nostro mondo, tanto da dirigere il Salone del Libro di Torino per quasi 20 anni”. Così la presidente del Sindacato italiano librai Confesercenti, Cristina Giussani, commenta la scomparsa di Ernesto Ferrero. “Lascerà un grande vuoto nel panorama culturale italiano – continua Giussani: con lui se ne va un intellettuale che ha fatto del libro la sua vita e che, alla produzione libraria italiana ha ampiamente contribuito”.     L’articolo Ferrero: Sil Confesercenti, cordoglio per la perdita di un grande uomo che ha fatto dei libri la sua vita proviene da Sil.

Il neo Presidente: “Vogliamo creare una rete tra le varie attività, tra le librerie, così da far sentire ai piani alti del mondo editoriale la nostra voce” Eventi per portare i libri tra la gente, un intervento nazionale per garantire percentuali e margini più equi, puntare sui piccoli editori indipendenti. Sono tante le idee di Francesco Serino neo eletto presidente provinciale del Sil, Sindacato italiano librai e cartolibrai della Confesercenti Grosseto. «Ho accettato la nomina anche dietro spinta del direttore, Andrea Biondi, che mi ha stimolato in tal senso. Vogliamo creare una rete tra le varie attività, tra le librerie, così da far sentire ai piani alti del mondo editoriale la nostra voce. L’idea è quella di fare squadra, legando tra sé concretamente le librerie e cartolibrerie della provincia, che offrono servizi anche importanti, di promozione della cultura, in primis, senza barriere o ideologie». «Stiamo vivendo anni difficili, dove i più giovani sono preda di una continua propaganda, distratti dagli strumenti digitali, dal mondo di internet e dei social media». Poi Serino elenca alcuni dei problemi che hanno le piccole librerie: «Intanto c’è il problema dei margini sui libri venduti che sono molto bassi rispetto a spese di gestione da…

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Il Presidente Benny Campobasso: “Cambiamento climatico aggiunge complessità a scenario già difficile. Aperture nuovi negozi abbigliamento e calzature più che dimezzate rispetto a 10 anni fa” L’autunno anomalo, dalle temperature quasi primaverili, affossa gli acquisti di abbigliamento invernali. E i negozianti chiedono di posticipare i saldi per avere tempo sufficiente a recuperare le vendite perdute. A proporlo è Fismo, la Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, in una lettera inviata al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Massimiliano Fedriga, chiedendo lo spostamento dei saldi invernali alla prima settimana di febbraio. “Le condizioni climatiche anomale, con temperature medie più alte del normale, si sono protratte per tutto settembre e ottobre, condizionando negativamente il lancio delle collezioni invernali”, spiega Benny Campobasso, Presidente nazionale Fismo Confesercenti. “Le vendite di capi, calzature e accessori autunno-inverno sono in netto calo in tutti i territori, con punte fino al -20% rispetto allo scorso anno”. “Con gli acquisti già frenati dal caro-vita, che restringe il budget dedicato dalle famiglie all’abbigliamento, il cambiamento climatico aggiunge un nuovo elemento di difficoltà per i negozi di moda”, dice Campobasso. “Bisogna compensarne gli effetti facendo slittare di un mese la data di inizio dei saldi invernali. Così si darebbe modo alle imprese, fortemente…

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L’entrata in vigore, il prossimo 1° luglio, delle regole, contenute nel decreto legislativo di recepimento della direttiva Omnibus, in materia di annunci riduzione dei prezzi, è un’ottima notizia per il commercio tradizionale, che finalmente vedrà l’imposizione di obblighi comuni per tutte le componenti del settore abbigliamento”.  Così Benny Campobasso, Presidente di Fismo Confesercenti, sull’introduzione delle nuove regole, che prevedono, tra l’altro, che nel corso di qualsiasi campagna promozionale, compresi i saldi, debba essere reso pubblico il prezzo più basso praticato dal venditore, nhttps://fismo.confesercenti.it/ei 30 giorni anteriori la riduzione di prezzo annunciata”.   “L’applicazione delle nuove disposizioni – spiega il Presidente Fismo – non stravolge certo la vita dei piccoli commercianti, che in materia di promozioni già si comportano così da sempre, ma andrà a modificare le abitudini degli outlet, delle grandi catene e soprattutto del commercio on line, che, spesso, non rendono conoscibile il vero prezzo di partenza delle merci, puntando sull’effetto-richiamo degli sconti annunciati”.  “Altro aspetto interessante della direttiva Omnibus – sottolinea Campobasso – è quello che riguarda la verifica della veridicità delle recensioni su un prodotto, attribuite a consumatori che avrebbero acquistato quel bene, o comunque delle recensioni tese a indirizzare l’acquisto di un prodotto in determinati esercizi…

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Si terrà il prossimo 28 giugno alle ore 10.00 una video conferenza. organizzata dalla Fismo, sulle nuove regole e sull’attuazione della Direttiva Omnibus” – Direttiva (UE) 2019/2161 per una migliore applicazione e una modernizzazione delle norme dell’Unione Europea relative alla protezione dei consumatori. I temi introdotti dalla nuova Direttiva sono molto importanti per gli esercenti del settore moda e sull’impatto che avrà sui saldi, promozioni e vendite on-line. “Riteniamo di doverli approfondire più dettagliatamente – dice la Coordinatrice Nazionale Fismo Pina Parnofiello – con il responsabile dell’Ufficio Legislativo Confesercenti, Giuseppe Dell’Aquila. La riunione vuole essere anche un momento di incontro e confronto fra i membri della Presidenza ed i responsabili territoriali della Federazione Moda Confesercenti”. La locandina L’articolo Fismo: video conferenza su nuove regole e attuazione Direttiva Omnibus proviene da Fismo.

Benny Campobasso: “Non si può svendere prima di vendere. Bene la data unica di avvio dei saldi, ma dovrebbero essere veramente a fine stagione. Il comparto non si è ancora ripreso: la spesa in moda delle famiglie è ancora inferiore di 5,3 miliardi di euro rispetto al 2019”. Spostare la data di inizio dei saldi estivi, prevista per il prossimo 6 luglio, al 21 luglio 2023, in considerazione delle avverse condizioni meteo degli ultimi mesi. A chiederlo è Fismo, la Federazione dei negozi di moda Confesercenti, in una lettera indirizzata a Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza Stato-Regioni. “Aprile e maggio – scrivono i commercianti – sono stati caratterizzati dal maltempo e da temperature sotto la media del decennio, e lo stesso giugno è stato finora dominato da piogge e temperature instabili. Un quadro sfavorevole, che ha inciso sul ciclo primaverile delle vendite nel comparto. In questa situazione, l’avvio dei saldi rischia di seguire di pochissimo o addirittura di precedere l’inizio dell’estate meteorologica, costringendo di fatto i negozi a mettere ‘in saldo’ l’intero magazzino estivo senza avere avuto la possibilità di vendere al prezzo normale”. “L’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni della data unica di avvio dei saldi estivi per tutto…

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Di seguito le tabelle relative ai periodi delle vendite di fine stagione, risultanti dai provvedimenti adottati in materia dalle Regioni e dai Comuni ai sensi dell’art. 15 comma 3 D. Lgs Bersani n. 114/1998 e ss. (Riforma del commercio). L’ufficio legislativo di Confesercenti rende noto che le Regioni, “nel dar seguito all’accordo siglato in sede di Conferenza con le Province autonome il 24 marzo 2011, hanno uniformato sulla maggior parte del territorio nazionale la data di inizio dei prossimi saldi estivi al primo sabato di luglio 2023”. “Tuttavia, preso atto che per il corrente anno 2023 tale giorno coincide con il 1° luglio, data che di fatto anticiperebbe oltremodo l’effettivo svolgimento ed il termine delle vendite di fine stagione, la Conferenza Regioni e PA ha ritenuto di accogliere l’istanza della Commissione Sviluppo Economico e differire, in via d’eccezione, la data di inizio dei prossimi saldi estivi a giovedì 6 luglio 2023”. “Resta comunque salva, a tal proposito, ogni eventuale prossima diversa deliberazione da adottare da parte dei rispettivi Assessorati al commercio”. Varie discipline regionali, al fine di agevolare la ripartenza in corso, hanno deliberato la facoltà per gli esercenti di derogare al divieto di effettuare vendite promozionali nel periodo antecedente…

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Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA   Il Presidente nazionale Sperduto: Settore ha bisogno di rispetto per regole e contratti e di contrasto all’illegalità, che costa allo Stato quattro miliardi di euro l’anno di gettito fiscale. Il Ministro attendeva indicazioni dal Parlamento, sono arrivate: ora benzinai attendono una proposta di Riforma  “La Camera dei deputati ha già approvato tre risoluzioni in materia di distribuzione carburante. Tre interventi in larga parte sovrapponibili, che rappresentano un passaggio cruciale nella costruzione della riforma del settore. Che, ricordiamo, necessita da anni di un’importante rivisitazione, per adeguare la rete agli standard europei, essere in linea con la transizione energetica e per combattere l’illegalità contrattuale e fiscale dilagante sulla rete. Un fenomeno che costa oltre 4 miliardi di euro all’anno di gettito alle casse dello Stato. Proprio questo dato dovrebbe mettere le ali al Governo nel redigere una riforma attesa da anni”. Così Giuseppe Sperduto, Presidente nazionale di Faib Confesercenti. “Il Ministro attendeva, per rispetto istituzionale, indicazioni dal Parlamento. Bene: adesso le ha, e collimano in tante parti con i principi annunciati il primo agosto scorso al Mimit. Il Ministero si metta in moto e si dia da fare, in modo da incrociare il lavoro che la filiera…

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Comunicato Faib Il comitato di colore dei gestori IP aderenti a Faib ha denunciato, da più parti, con preoccupazione, che l’Azienda ha avviato la nuova campagna promozionale a titolo oneroso e a condizioni  che denotano significativi squilibri contrattuali. I gestori IP aderenti a Faib Confesercenti non condividono tale procedura e raccomandano ai gestori – in attesa di chiarimenti da parte dell’Azienda – di prendere visione con attenzione delle proposte avanzate e sospendere ogni decisione in attesa del confronto che in base all’Accordo del 22 giugno 2023  l’Azienda  deve preventivamente avere con i Sindacati. Raccogliendo il disagio manifestato Faib, proprio in direzione e nello spirito del nuovo Accordo, invita l’Azienda a convocare con urgenza i Sindacati e svolgere un incontro finalizzato alla condivisione della nuova campagna per evitare incomprensioni e situazioni di possibili contenziosi sulla rete, ricordando che tutte le iniziative a carattere economico debbono essere condivise – a norma di legge – con la rappresentanza dei sindacati di categoria, tanto più quando è espressamente previsto dall’ultimo Accordo, rinnovato solo pochi mesi fa, riservandosi ogni azione utile a tutela dei gestori rappresentati. L’articolo Italiana Petroli, Faib: gestori a disagio, l’Azienda convochi le Associazioni sulla campagna promozionale. proviene da Faib.

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