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Archivi categoria: COMUNICATI

Benny Campobasso: “Non si può svendere prima di vendere. Bene la data unica di avvio dei saldi, ma dovrebbero essere veramente a fine stagione. Il comparto non si è ancora ripreso: la spesa in moda delle famiglie è ancora inferiore di 5,3 miliardi di euro rispetto al 2019”. Spostare la data di inizio dei saldi estivi, prevista per il prossimo 6 luglio, al 21 luglio 2023, in considerazione delle avverse condizioni meteo degli ultimi mesi. A chiederlo è Fismo, la Federazione dei negozi di moda Confesercenti, in una lettera indirizzata a Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza Stato-Regioni. “Aprile e maggio – scrivono i commercianti – sono stati caratterizzati dal maltempo e da temperature sotto la media del decennio, e lo stesso giugno è stato finora dominato da piogge e temperature instabili. Un quadro sfavorevole, che ha inciso sul ciclo primaverile delle vendite nel comparto. In questa situazione, l’avvio dei saldi rischia di seguire di pochissimo o addirittura di precedere l’inizio dell’estate meteorologica, costringendo di fatto i negozi a mettere ‘in saldo’ l’intero magazzino estivo senza avere avuto la possibilità di vendere al prezzo normale”. “L’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni della data unica di avvio dei saldi estivi per tutto…

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Di seguito le tabelle relative ai periodi delle vendite di fine stagione, risultanti dai provvedimenti adottati in materia dalle Regioni e dai Comuni ai sensi dell’art. 15 comma 3 D. Lgs Bersani n. 114/1998 e ss. (Riforma del commercio). L’ufficio legislativo di Confesercenti rende noto che le Regioni, “nel dar seguito all’accordo siglato in sede di Conferenza con le Province autonome il 24 marzo 2011, hanno uniformato sulla maggior parte del territorio nazionale la data di inizio dei prossimi saldi estivi al primo sabato di luglio 2023”. “Tuttavia, preso atto che per il corrente anno 2023 tale giorno coincide con il 1° luglio, data che di fatto anticiperebbe oltremodo l’effettivo svolgimento ed il termine delle vendite di fine stagione, la Conferenza Regioni e PA ha ritenuto di accogliere l’istanza della Commissione Sviluppo Economico e differire, in via d’eccezione, la data di inizio dei prossimi saldi estivi a giovedì 6 luglio 2023”. “Resta comunque salva, a tal proposito, ogni eventuale prossima diversa deliberazione da adottare da parte dei rispettivi Assessorati al commercio”. Varie discipline regionali, al fine di agevolare la ripartenza in corso, hanno deliberato la facoltà per gli esercenti di derogare al divieto di effettuare vendite promozionali nel periodo antecedente…

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Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA   Il Presidente nazionale Sperduto: Settore ha bisogno di rispetto per regole e contratti e di contrasto all’illegalità, che costa allo Stato quattro miliardi di euro l’anno di gettito fiscale. Il Ministro attendeva indicazioni dal Parlamento, sono arrivate: ora benzinai attendono una proposta di Riforma  “La Camera dei deputati ha già approvato tre risoluzioni in materia di distribuzione carburante. Tre interventi in larga parte sovrapponibili, che rappresentano un passaggio cruciale nella costruzione della riforma del settore. Che, ricordiamo, necessita da anni di un’importante rivisitazione, per adeguare la rete agli standard europei, essere in linea con la transizione energetica e per combattere l’illegalità contrattuale e fiscale dilagante sulla rete. Un fenomeno che costa oltre 4 miliardi di euro all’anno di gettito alle casse dello Stato. Proprio questo dato dovrebbe mettere le ali al Governo nel redigere una riforma attesa da anni”. Così Giuseppe Sperduto, Presidente nazionale di Faib Confesercenti. “Il Ministro attendeva, per rispetto istituzionale, indicazioni dal Parlamento. Bene: adesso le ha, e collimano in tante parti con i principi annunciati il primo agosto scorso al Mimit. Il Ministero si metta in moto e si dia da fare, in modo da incrociare il lavoro che la filiera…

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Comunicato Faib Il comitato di colore dei gestori IP aderenti a Faib ha denunciato, da più parti, con preoccupazione, che l’Azienda ha avviato la nuova campagna promozionale a titolo oneroso e a condizioni  che denotano significativi squilibri contrattuali. I gestori IP aderenti a Faib Confesercenti non condividono tale procedura e raccomandano ai gestori – in attesa di chiarimenti da parte dell’Azienda – di prendere visione con attenzione delle proposte avanzate e sospendere ogni decisione in attesa del confronto che in base all’Accordo del 22 giugno 2023  l’Azienda  deve preventivamente avere con i Sindacati. Raccogliendo il disagio manifestato Faib, proprio in direzione e nello spirito del nuovo Accordo, invita l’Azienda a convocare con urgenza i Sindacati e svolgere un incontro finalizzato alla condivisione della nuova campagna per evitare incomprensioni e situazioni di possibili contenziosi sulla rete, ricordando che tutte le iniziative a carattere economico debbono essere condivise – a norma di legge – con la rappresentanza dei sindacati di categoria, tanto più quando è espressamente previsto dall’ultimo Accordo, rinnovato solo pochi mesi fa, riservandosi ogni azione utile a tutela dei gestori rappresentati. L’articolo Italiana Petroli, Faib: gestori a disagio, l’Azienda convochi le Associazioni sulla campagna promozionale. proviene da Faib.

Per gentile concessione di “Quotidiano Energia” ROMA,3 novembre 2023 Rete carburanti, la riforma secondo il Parlamento Cosa chiedono al Governo le risoluzioni di maggioranza e opposizione di R.M. Complici i ribassi dei prezzi a cui stiamo assistendo da inizio ottobre, i carburanti non sono più al centro dell’attenzione. E la riforma della rete più volta annunciata, le cui linee guida sono state illustrate da Mimit e Mase agli operatori prima della pausa estiva, sembra passata in secondo piano. Anche perché, come era parso chiaro fin da subito, mancano le risorse per renderla attuabile, in particolare nelle parti relative a bonifiche e infrastrutture di ricarica nei distributori (QE 2/8). In occasione dell’assemblea Faib di fine settembre (QE 27/9), il ministro Urso aveva parlato della possibilità di finanziare la ristrutturazione con la Legge di Bilancio, ammettendo comunque che non sarebbe stato facile e il testo del Ddl presentato in Senato conferma che non è quella la strada. In un’intervista rilasciata il 3 novembre al quotidiano “La Stampa”, il titolare del Mimit, pur non citando direttamente la riforma carburanti, ha detto in sostanza che, visti i pochi margini della Manovra, punta a reperire risorse per i progetti del suo ministero attraverso la rimodulazione…

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  Sono passati sessant’anni dalla costituzione della Federazione Autonoma dei benzinai di Confesercenti e oggi, venerdì 27 ottobre, la categoria ha voluto rendere omaggio alla città con una donazione arborea e la premiazione dei gestori storici modenesi. Giberti, Presidente Provinciale Faib Confesercenti Modena: “Da 60 anni a fianco dei diritti dei gestori” Durante gli anni Sessanta, quelli del miracolo economico italiano e della motorizzazione di massa, nasce proprio a Modena la Faib, la federazione autonoma italiana benzinai. “A sessant’anni esatti dalla nascita della Faib, – spiega Franco Giberti, Presidente Provinciale Faib Confesercenti Modena – non potevamo non ricordare quei giorni quando all’ombra della Ghirlandina nacque la federazione nazionale e dove oggi continua ancora il lavoro sindacale dell’associazione insieme al gruppo dirigente di Faib che si occupa quotidianamente dei problemi della categoria”. Faib Confesercenti, dagli anni sessanta ad oggi: come si è evoluto il settore Era il 6 ottobre del 1963 e a Modena si teneva un convegno nazionale di gestori di pompe di benzina. In quei giorni grazie alla volontà, all’impegno e al sacrificio di un gruppo di gestori della Liguria, della Lombardia, del Piemonte, della Toscana e dell’Emilia Romagna è nata l’idea di dare vita ad un’organizzazione autonoma. Da…

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In merito alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Urso nel corso di una recente trasmissione televisiva dove il rappresentante del Governo ha sostanzialmente affermato che grazie al nuovo cartello dei prezzi medi il costo dei carburanti si è mantenuto a livelli accettabili perché di fatto avrebbe costretto i distributori, intesi come benzinai, a contenere ed abbassare i prezzi di un terzo del loro margine, la Presidenza nazionale Faib ha espresso disappunto e vive preoccupazioni. La Presidenza Faib ha riaffermato ancora una volta che, come tutti sanno, il prezzo alla pompa è determinato, per Legge dello Stato e dell’Unione Europea, dalle compagnie e dai proprietari degli impianti, tramite il meccanismo del prezzo consigliato/imposto. In virtù di ciò, il benzinaio non può modificare il prezzo, pena la rescissione del contratto che lo lega alla sua compagnia o al suo titolare. In altre parole, se alterasse il prezzo sarebbe licenziato. Faib poi evidenzia che il margine dei benzinai è fisso ed indipendente dall’andamento dei prezzi e chiede al Ministro  chiarimenti per le affermazioni esternate e a che punto è il progetto di riforma annunciato dal Governo e presentato alle parti il 1 agosto scorso in sede ministeriale. “La Riforma – ha detto il Presidente…

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Federpubblicità esprime cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi

  “Esprimo il cordoglio mio e a nome degli aderenti di Federpubblicità per la scomparsa di Silvio Berlusconi, un indiscusso protagonista della vita politica e della società italiana degli ultimi trent’anni”. Così Claudio Varetto, presidente di Federpubblicità, l’organizzazione sindacale delle agenzie di pubblicità di Confesercenti. “In particolare, voglio ricordare come la sua originale attività di imprenditore nel mondo dei media abbia contribuito, dagli anni ’80, a far crescere il mercato pubblicitario in Italia, offrendo opportunità per l’advertising e per i professionisti della pubblicità, portando un grande rinnovamento nel nostro comparto”. L’articolo Federpubblicità esprime cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi proviene da Federpubblicita.

CONTRATTO TERZIARIO: CONFESERCENTI, “MANIFESTATA PIÙ VOLTE VOLONTÀ DI RINNOVARE,  MA LE IMPRESE VOGLIONO RISPOSTE CONCRETE SU FLESSIBILITÀ E MERCATO DEL LAVORO”

Leggi comunicato stampa Confesercenti: http://24 – Su rinnovo CCNL Terziario Distribuzione e Servizi

Carburanti: Faib Confesercenti, “non sono i gestori a stabilire i prezzi. Contro il caro carburanti serve l’accisa mobile”

“Ci troviamo, per l’ennesima volta, a dover chiarire a tutti che i prezzi finali dei carburanti sono stabiliti dalle compagnie, non dai gestori delle stazioni di rifornimento. Le polemiche contro questi ultimi, quindi, sono inopportune”. Così, in una nota, Giuseppe Sperduto, presidente di Faib Confesercenti, la più grande associazione italiana di gestori di stazioni di carburanti. “Gli andamenti dei prezzi alla pompa sono legati ai prezzi industriali che, a loro volta, seguono la dinamica delle quotazioni internazionali del petrolio. I gestori carburanti non hanno voce in capitolo, e sono vittime dei rialzi esattamente come i consumatori che, giustamente, si lamentano dei prezzi e tagliano i consumi. Non aiuta, certo, che la pressione fiscale sui carburanti in Italia sia tra le più alte d’Europa”. “Per questo – continua il Presidente Faib – per risolvere il problema del caro-benzina, come diciamo ormai da tempo, dobbiamo agire in primo luogo sulla componente fiscale. Faib chiede l’introduzione dell’accisa mobile, un meccanismo intelligente e flessibile che permetterebbe il contenimento dei prezzi in caso di picchi improvvisi del costo del greggio. Un sistema di cui auspichiamo la rapida introduzione, visto che l’attuale situazione internazionale non mancherà di generare nuove tensioni sui prezzi del petrolio e dei…

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